sabato 12 luglio 2014

ORIGINI E FUNZIONI DELLA MONETA


ORIGINI E FUNZIONI DELLA MONETA

Nei moderni sistemi economici la maggior parte dei beni viene prodotta per il mercato e destinata al consumo.
Nelle economie primitive i nuclei familiari erano caratterizzati da più autosufficienza produttiva e gli scambi avvenivano con il sistema del baratto.
Con la divisone del lavoro e necessario un intermediario: la moneta (facilita gli scambi).
Inconvenienti del baratto:
· Richiede la coincidenza fra i bisogni dei compratori e dei venditori
· Rende difficili gli scambi a causa dell’indivisibilità dei beni
· Implica la conoscenza di una serie di innumerevole di ragioni si scambio, cioè il prezzo di ciascun bene in termini di tutti gli altri (n(n-1))/2
Vantaggi di alcuni metalli:
· Conservabilità nel tempo
· Trasferibilità nello spazio
· Stabilita di valore
· Divisibilità (attitudine a essere suddivisi senza perdita di valore)
Le funzioni della moneta:
· E mezzo di scambio
· E misura del valore (consente di valutare oggettivamente la ragione di scambio – prezzo)
· E riserva di valore (consente di trasferire nel tempo la ricchezza)
· E mezzo di pagamento (estingue anche obbligazioni al di fuori dello scambio)
LIQUIDITA: la moneta e facilmente convertibile in altri beni
VARI TIPI DI MONETA
Il mezzo di pagamento con il piu elevato grado di liquidita sono le banconote stampate dalla Banca di emissione, che devono essere accettate per legge.
I mezzi di pagamento oltre alla carta-moneta sono:
· La moneta bancaria: originata dalle banche di credito ordinario a fronte di un deposito in denaro o all’apertura di un credito (chi ha la disponibilità presso una banca può emettere assegni bancari)
· La moneta commerciale: costituita dalle cambiali emesse dai privati. E un titolo di credito, la promessa di pagare la somma dovuta entro una scadenza. Può essere girata, scontata o incassata.
· La moneta elettronica: consiste nel trasferimento di potere di acquisto mediante la registrazione elettronica di istruzioni nella memoria di un calcolatore in cui sono inseriti i numeri dei conti correnti da addebitare o accreditare (carte di credito)
Gli aggregati monetari
Le funzioni monetarie sono svolte non solo dalla moneta legale ma anche da altri tipi di moneta (depositi bancari o postali, obbligazioni, titoli di Stato…)
Gli aggregati monetari sono:
· M1: banconote, monete divisionali coniate dalla Zecca e depositi in conto corrente
· M2: si aggiunge a M1 i depositi con durata fino a 2 anni e i depositi rimborsabili con preavviso fino a 2 mesi
· M3: si aggiunge a M2 la raccolta bancaria ottenuta con l’operazione di “pronti contro termine”, le quote di fondi comuni monetari, gli altri titoli del mercato monetario e le obbligazioni con scadenza fino a 2 anni
I SISTEMI MONETARI
Il sistema monetario e costituito dall’insieme delle monete che circolano in un paese, unitamente alle
norme giuridiche che ne regolano la circolazione.
Si sono succeduti 3 sistemi:
· Sistemi monetari metallici, in cui circola moneta metallica
- base monetaria costituita da un solo metallo = sistema monometallico
- unita monetaria basata u un dato peso d’oro e un dato peso d’argento =sistema bimetallico
· Sistemi monetari a cambio aureo, in cui circolano biglietti convertibili in oro
· Sistemi a carta moneta inconvertibile, dove i biglietti non sono convertibili in oro
Il gold standard
E il sistema monometallico basato sulla circolazione dell’oro.
Lo Stato fissa l’unita monetaria determinandone il contenuto in oro.
Potere d’acquisto dell’unita monetaria uguale a quello del metallo contenuto = MONETA PERFETTA
Reciproco della quantità d’oro contenuto nell’unita monetaria = PREZZO UFFICIALE DELL’ORO
L’oro ha un prezzo che e determinato dalla domanda e dall’offerta.
Prezzo ufficiale fissato dal Governo, prezzo di mercato dell’oro soggetto a oscillazioni.
I cittadini hanno il diritto di:
· Portare alla zecca oro-merce e chiedere la sua coniazione in moneta
· Fondare le monete trasformandole in oro-merce
Nei sistemi in cui ci sono questi diritti il prezzo dell’oro merce tende a essere uguale al prezzo ufficiale dell’oro.
Il bimetallismo
Basato sulla circolazione di due metalli, oro e argento.
I due metalli si scambiano ufficialmente secondo un rapporto fisso, determinato dall’autorità monetaria sulla base dei loro valori di mercato.
Liberta di coniazione, fusione, importazione ed esportazione dei due metalli.
Se le condizioni di mercato fanno divergere il rapporto commerciale da quello legale, sorge la convenienza a far coniare il metallo deprezzato e fondere le monete del metallo che ha piu valore. Moneta buona diventa rara e la moneta svalutata si diffonde, finche rimarra sola sul mercato perche quella buona viene fusa o tesaurizzata.
LEGGE DI GRESHAM = moneta cattiva scaccia quella buona
Bimetallismo zoppo
Sistema bimetallico si trasforma in monometallismo, a meno che le autorita monetarie sospendano la liberta di coniazione del metallo deprezzato: in tal caso si ha il bimetallismo zoppo. Solo la moneta d’oro e perfetta e la moneta d’argento e accettata solo per comando della legge.
Sistemi monetari a cambio aureo
L’oro scompare dalla circolazione effettiva, anche se le monete che circolano sono ancorate
all’oro, che diventa cosi una moneta ideale di riferimento.
Tre forme:
· Sistema del cambio in lingotti d’oro: circolano biglietti aventi potere liberatorio illimitato e convertibili in verghe d’oro o ad un prezzo prefissato dalla legge
· Sistema del cambio in divise estere: i biglietti non sono convertibili in oro, ma in divise estere di paesi in cui la moneta e convertibile in oro
· Sistema misto: combinazione dei due sistemi precedenti
Sistema a carta moneta inconvertibile
La quantità di moneta in circolazione e stabilita dalle autorita monetarie in relazione alle esigenze dell’economia: la moneta non ha un valore intrinseco e il suo potere liberatorio dipende dal comando di chi esercita il potere politico.
Biglietti hanno corso legale e la loro accettazione in pagamento e obbligatoria all’interno dello Stato.
La moneta vale per ciò che permette di acquistare.
IL VALORE DELLA MONETA
Prezzi elevati, minore quantità di beni e servizi che si possono acquistare con una somma di denaro.
Il valore della moneta (potere di acquisto della moneta) e la quantita di beni e servizi che con la moneta si possono acquistare.
Prezzi dei beni aumentano, valore della moneta diminuisce e viceversa → funzione inversa Il valore della moneta uguaglia il reciproco del livello generale dei prezzi: Vm = 1/P

 

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