La seconda fase consiste nell'interpretazione revisionale, ossia nella verifica dell'attendibilità del bilancio. Essa si attua controllando: la concordanza tra contabilità generale, inventari di fatto e documenti contabili; la concordanza tra contabilità generale e bilancio d'esercizio; il rispetto dei criteri di valutazione e l'applicazione di corretti principi contabili.
La terza fase consiste nell'interpretazione prospettica, in base alla quale si analizzano i dati di bilancio per esprimere giudizi sulla situazione patrimoniale, finanziaria, economica dell'impresa ed effettuare previsioni sugli andamenti futuri e orientare le decisioni di investimento.
L'analisi di bilancio che sta alla base dell'interpretazione prospettica richiede in via preliminare la rielaborazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico in modo da ottenere informazioni organizzate in vista delle indagini che si vogliono effettuare. Tale rielaborazione consiste nella classificazione e riaggregazione delle voci di Stato patrimoniale e Conto economico.
L'analisi dello Stato patrimoniale
L'analisi patrimoniale esamina la struttura del patrimonio, al fine di accertare le condizioni di equilibrio nella composizione degli impieghi e delle fonti di finanziamento.
L'analisi finanziaria esamina l'attitudine dell'impresa a fronteggiare i fabbisogni finanziari, ossia la sua capacità di equilibrare entrate e uscite in relazione alla durata degli investimenti e dei finanziamenti.
A tal fine è utile classificare le attività in base alla loro liquidabilità (il tempo necessario per effettuarne il disinvestimento) e distinguere le passività in base alla loro scadenza. In questo modo si rielabora lo Stato patrimoniale secondo criteri finanziari, ossia presentando attività e passività in ordine decrescente di liquidabilità ed esigibilità.
Stato patrimoniale rielaborato
| |
ATTIVO
|
PASSIVO
|
Attivo immobilizzato
|
Patrimonio netto
|
Immobilizzazioni
| Capitale proprio Utile (perdita) di esercizio |
Attivo circolante
|
Passività a medio - lungo termine
|
Rimanenze Crediti Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi | Debiti (scadenti oltre i 12 mesi) TFR Fondi rischi e oneri (a m/l termine) |
Passività a breve termine
| |
Debiti (scadenti entro i 12 mesi) Fondi rischi e oneri (a breve termine) Ratei e risconti passivi |
L'analisi patrimoniale viene condotta mediante:
- l'analisi della composizione degli impieghi
rigidità degli impieghi = (attivo immobilizzato : totale impieghi) x 100
elasticità degli impieghi = (attivo circolante : totale impieghi) x 100
elasticità degli impieghi = (attivo circolante : totale impieghi) x 100
- l'analisi della composizione delle fonti
incidenza delle passività a breve = (passività a breve : totale impieghi) x 100
incidenza passività a medio/lungo = (passività a medio/lungo : totale impieghi) x 100
autonomia finanziaria = (patrimonio netto : totale impieghi) x 100
dipendenza finanziaria = (totale passività : totale impieghi) x 100
L'analisi finanziaria viene condotta mediante il calcolo di:incidenza passività a medio/lungo = (passività a medio/lungo : totale impieghi) x 100
autonomia finanziaria = (patrimonio netto : totale impieghi) x 100
dipendenza finanziaria = (totale passività : totale impieghi) x 100
- indici di liquidità (o di solvibilità)
- indice di liquidità corrente o patrimonio circolante nettoPCN = (attivo circolante - passività a breve)
ILC = (attivo circolante : passività a breve) - indice di liquidità immediata o margine di tesoreriaMT = (attivo circolante - rimanenze - passività a breve)
ILI = (attivo circolante - rimanenze) : passività a breve
- indice di liquidità corrente o patrimonio circolante nettoPCN = (attivo circolante - passività a breve)
- indici di solidità
- indice di autocopertura delle immobilizzazioni o margine di strutturaMS = patrimonio netto - attivo immobilizzato
IAI = patrimonio netto : attivo immobilizzato - indice di copertura globale delle immobilizzazioni
ICGI = (patrimonio netto + passività a medio/lungo) : attivo immobilizzato
- indice di autocopertura delle immobilizzazioni o margine di strutturaMS = patrimonio netto - attivo immobilizzato
L'analisi economica esamina la redditività aziendale, ossia la capacità dell'impresa di effettuare la copertura dei costi e di conseguire un congruo utile.
Conto economico rielaborato
| |
Valore della produzione |
-
|
Costi della produzione |
=
|
Risultato operativo |
+/-
|
Proventi e oneri finanziari |
=
|
Risultato della gestione ordinaria |
+/-
|
Proventi e oneri straordinari |
=
|
Risultato ante imposte |
-
|
Imposte |
=
|
Utile (perdita) di esercizio |
- ROE (return on equity) = (utile d'esercizio : capitale proprio) x 100
Il ROE esprime la capacità della gestione di remunerare il capitale investito nell'azienda dal proprietario o dai soci. Per giudicare correttamente il valore del ROE è necessario confrontarlo con il rendimento di investimenti alternativi - ROI (return on investment) = (risultato operativo : totale impieghi) x 100
Per giudicare correttamente il valore del ROI è necessario confrontarlo con il costo del denaro: se il ROI è superiore al costo del denaro l'impresa ha convenienza a indebitarsi - ROS (return on sales) = (risultato operativo : ricavi di vendita) x 100
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